Lungo il crinale della Riva è possibile tuttora osservare i luoghi in cui i tedeschi si difesero nel loro ultimo tentativo di resistenza nell’inverno del 1944-45.
Persa la prima linea gotica nell’autunno del 1944 i tedeschi riuscirono a sfruttare abilmente le asperità dell’Appennino per difendersi dai continui attacchi alleati e partigiani durante il rigido inverno. Seppur coperti dalla vegetazione in questi luoghi è ancora possibile vedere trincee e bunker che difesero l’esercito tedesco fino all’offensiva americana del 19-20 febbraio 1945 ed anche le cosiddette “fox hole” (piccole trincee di emergenza) scavate dai soldati americani giunti sul crinale per difendersi dai successivi contrattacchi tedeschi.